Anche in condizioni di spazio limitato e di esposizione solare ridotta è possibile coltivare con soddisfazione piante sul balcone di casa. Ecco tutti i segreti per coltivare menta, melissa, sedano, lattuga. E per preparare il miglior Mojito.
Chi desidera coltivare ortaggi sul proprio balcone si chiede se il proprio spazio sia adeguato o meno, e una delle problematiche più ricorrenti è quella legata all’insufficienza di luce solare. In città, infatti, molti balconi o terrazze, ma anche orti in piena terra, per quanto spaziosi possono risultare penalizzati da fonti di ombreggiamento, che siano palazzi alti davanti o alberi dell’arredo urbano, ma anche un’esposizione a Nord, che è quella che riceve minore illuminazione.
Se si riconosce di avere questo limite, non si deve tuttavia rinunciare a riempire di verde il proprio balcone: innanzitutto non è da escludere una produzione anche di pomodori e peperoni con poca luce, per quanto inferiore rispetto alle condizioni ottimali. Ma, soprattutto, si può puntare sulle piante più adatte alla mezz’ombra, e ottenere così delle belle soddisfazioni.
Vediamo quindi che cosa poter coltivare su un balcone, una terrazza, un orto o un cortile un po’ ombreggiato.
Menta
La menta è una nota pianta aromatica e officinale molto utilizzata per la produzione di bevande dissetanti estive e anche per il miglior Mojito (qui la ricetta). Ne esistono molte specie, tra cui la Mentha piperita, nonché varietà un po’ insolite e curiose, come la menta banana, la menta mela, la menta cioccolato: tutte tipologie dai sapori che ricordano questi altri alimenti.
La coltivazione della menta non è affatto difficoltosa: questa pianta infatti tende a divenire infestante, e un problema potrà essere quello contrario, ovvero riuscire a contenerla e non farle invadere gli spazi destinati ad altre piante. Per prudenza, quindi, è bene dedicare alla menta dei vasi in esclusiva, evitando le consociazioni con altre piante. Ogni vivaio vende più tipologie di menta: basta scegliere le preferite e trapiantarle in contenitori capienti, pieni di terriccio di buona qualità e dosi moderate di concime. Non bisogna infatti concimare troppo la menta perché le aromatiche in generale risultano più profumate se non hanno troppo nutrimento.
La menta può essere raccolta tagliando steli e foglie durante tutta l’estate, irrigando regolarmente per stimolare la ricrescita. Poi in autunno, con i primi freddi, la parte aerea seccherà, ma le radici resteranno dormienti per rivegetare nella primavera successiva. La menta è infatti una specie perenne.
Melissa
Con le foglie di melissa, che profumano di limone e assomigliano vagamente nell’aspetto a quelle dell’ortica, si possono preparare le note tisane rilassanti. La si può seminare direttamente nel vaso, oppure acquistare una piantina già germinata e travasarla in un contenitore più grande, o in piena terra se possibile. La melissa teme il caldo e l’aridità, per questo si trova bene in posizioni meno esposte alla luce diretta, e richiede irrigazioni regolari. Se lo scopo della coltivazione è quello di ottenerne la tisana, conviene raccogliere l’intera parte aerea della pianta durante l’estate e metterla a seccare, se invece si preferisce utilizzare le foglie fresche, si possono semplicemente raccogliere quando servono. Anche la melissa è una perenne, che rivegeta ogni primavera.
Sedano
Il sedano è un ortaggio che richiede poco sole, e infatti negli orti all’aperto trova buona collocazione tra le piante di pomodoro, dove cresce avvantaggiandosi della sua ombra.
Per la coltivazione in vaso, ogni pianta si adatta ad un recipiente relativamente piccolo, del diametro di 25 cm circa e profondo altrettanto.
L’importante è irrigare regolarmente ed eliminare i rami esterni se ingialliscono. Il sedano può essere raccolto per intero o a singole coste, ma ogni anno deve essere nuovamente piantato, non essendo una perenne.
Lattughe in estate
La lattuga è una coltura molto facile da ottenere nelle stagioni fresche, ovvero primavera e autunno, mentre durante l’estate il caldo e il sole diretto ne penalizzano lo sviluppo. Gli orti in ombra risultano quindi più avvantaggiati ed è qui che si può puntare su belle insalate estive, di cui si trovano alcune varietà particolarmente indicate come la lattuga Kagraner o la Meraviglia d’estate.
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