Due giovani Maestre gelatiere hanno inventato e lanciato aVista, un nuovo concept nel quale il processo di preparazione del gelato è espresso, personalizzato e realizzato ovunque si voglia.
Arrivare a scomodare lo chef stellato Ferran Adrià, padre della cucina molecare, sarebbe forse troppo. Ma l’idea lanciata da Giovanna Musumeci e Ida Di Biaggio, due gelatiere che con aVista – Gusti Nomadi hanno realizzato un nuovo concept di ristorazione itinerante in cui il gelato artigianale è protagonista assoluto, è comunque di quelle destinate a cambiare le regole del gioco. Grazie a loro, infatti, il gelato si trasforma in finger food.
La loro scelta è stata da un lato quella di portare il processo di creazione e preparazione del gelato fuori dal tradizionale laboratorio, direttamene sotto gli occhi del cliente, dall’altro di dar vita a vere e proprie creazioni culinarie – dolci e salate – in cui il gelato può sostituire nella forma e nel gusto qualsiasi ingrediente tradizionale.
Una formula grazie alla quale il gelato arriva a conquistare anche uno spazio che fino ad ora gli era stato precluso (forse l’unico), quello dell’aperitivo. E grazie alla quale il solo limite diventa quello dettato dalla fantasia e dalle capacità tecniche di Giovanna e Ida.
Dietro al loro bancone itinerante – disegnato dall’architetto Paolo Cossu, milanese da 25 anni a Londra, e realizzato per essere smontato, infilato in un furgone e ri-assemblato ovunque lo si voglia in poche decine di minuti – le due gelatiere sono infatti in grado di prepare veri e propri aperitivi gourmet, come ha avuto modo di sperimentare chi, in queste settimane di inizio autunno, le ha incrociate mentre erano impegnate nel loro grand tour gastronomico in giro per l’Italia.
Tra le tappe milanesi, quella che è stata ospitata dall’Ariosto Social Club di via Ariosto ha avuto come protagonisti degli straordinari crostini di pane con gelato al burro, alici e scorza di lime, un sorprendente tramezzino con maionese al lime e gelato al salmone, e un sublime tramezzino in cui il sorbetto alla birra regalava l’equilibrio perfetto al matrimonio tra cipolle caramellate, Prosciutto nero dei Nebrodi e insalata iceberg.
Lampi di gusto e novità che presto potrebbero diventare qualcosa di famigliare nelle zone alla moda delle principali città e nelle località turistiche più quotate. Il concept di aVista è infatti pensato per essere facilmente applicabile ovunque venga richiesto. E la possibilità di poter gustare un piatto, un dolce o dei finger food a base di gelato espresso – preparato sul momento secondo i gusti del cliente – è sicuramente in grado di stimolare e incuriosire i palati più esigenti.
Le due Gelatiere:
Giovanna Musumeci – Maestra gelatiera di Randazzo, alle pendici dell’Etna. Rappresenta la grinta della nuova generazione di gelatieri che, con grande orgoglio, riesce a portare l’eccellenza del gelato artigianale e della Sicilia stessa nel mondo.
Ida Di Biaggio – Maestra gelatiera, metà siciliana e metà abruzzese. È diventata una nuova promotrice del gelato artigianale; uno sguardo attento alla tradizione, con un occhio rivolto all’evoluzione del gelato, in tutte le sue sfaccettature.