L’azienda brianzola Impianti Spa garantisce la sicurezza delle comunicazioni della Presidenza del Consiglio, della Difesa e di diversi ministeri.
I loro sistemi di videoconferenze garantiscono la sicurezza delle comunicazioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Difesa e di diversi altri Ministeri. La loro capacità di intercettare trend emergenti in campo elettronico e informatico ne ha fatto uno dei protagonisti della rivoluzione digitale in Italia e all’estero. Ma l’aspetto forse più originale di Impianti Spa, azienda monzese con sede a Carate Brianza e alle spalle 30 anni di attività, è quello di essere riusciti a imporsi come motore di innovazione costante in un mercato globale in rapidissima evoluzione, fornendo di volta in volta la soluzione migliore per ogni singolo cliente grazie a un talento unico nell’individuare e cavalcare l’onda tecnologica vincente tra le tante proposte.
“Noi lavoriamo per risolvere problemi: tutto è nato 30 anni fa, quando con la mia socia Simona Castelli abbiamo cominciato a lavorare nelle infrastrutture elettroniche ed elettriche, cogliendo già all’inizio degli anni Novanta il futuro trend degli edifici intelligenti e degli impianti computerizzati”, racconta Simone Lo Russo, amministratore delegato e fondatore di Impianti Spa. “Da lì in poi ci siamo sempre adattati alle onde tecnologiche che arrivavano di volta in volta, la cui frequenza è diventata sempre più alta”, prosegue Lo Russo, il cui entusiasmo nei confronti della propria attività ricorda quello di un bambino in vacanza che ogni giorno scopre qualcosa di nuovo e vive avventure inattese.
Videoconferenze e soluzioni tecnologiche su misura
Dopo la parte impiantistica, l’azienda ha cavalcato l’onda degli apparati che rendono più efficienti le reti informatiche. Poi, con il passaggio dai vecchi telefoni analogici alla telefonia via internet si è concentrata su questa nuova tecnologia, prima di passare una decina di anni fa alla videocomunicazione, in un’epoca nella quale era del tutto impensabile che le piattaforme si sviluppassero come hanno fatto successivamente, anche a causa della pandemia e dei lockdown.
Peculiarità della realtà brianzola, che ha aperto una seconda sede a Roma per curare più da vicino le esigenze dei ministeri e delle Presidenza del Consiglio, è infatti sempre stata quella di lasciarsi alle spalle settori e attività che nel frattempo erano diventati inflazionati e puntare su nuove frontiere. “Siamo un System Integrator, cioè un soggetto che realizza soluzioni tecnologiche su misura per il mondo delle imprese e per la pubblica amministrazione cogliendo i trend emergenti e le nicchie crescenti di mercato”, sottolinea Lo Russo. “Noi guardiamo al futuro e siamo riconosciuti come innovatori”. Di fatto una sorta di mago della tecnologia e dell’innovazione che offre ai propri clienti soluzioni all’avanguardia.
Pubblica amministrazione e grandi aziende
“Nella logica di essere sempre sull’onda giusta, da quest’anno siamo anche in collegamento con diverse Università, perché crediamo che la capacità italiana di mettere insieme il meglio possa fare la differenza. Per lo stesso motivo siamo aperti al mondo della tecnologia straniera, per portarla nel nostro Paese, e siamo promotori della tecnologia italiana all’estero”.
Tra i clienti, oltre alla pubblica amministrazione, ci sono infatti diversi gruppi multinazionali, tra cui aziende delle telecomunicazioni che operano su scala globale e per le quali Impianti Spa gestisce servizi in più sedi in giro per il mondo. “Abbiamo una filiale commerciale negli Stati Uniti e puntiamo a portare le nostre tecnologie in sempre più Paesi in Europa e in America”, spiega Lo Russo, “anche attraverso strategie di acquisizione di realtà complementari alla nostra”.
Il futuro: i sistemi anti-drone
Non solo videoconferenze. Quanto ai prossimi trend su cui l’azienda intende concentrarsi, “ci sono quello nella difesa, con sistemi anti-drone, droni di sorveglianza e sistemi anti-intercettazione rivolti alle forze di polizia, carabinieri e difesa, e quello nella telemedicina, che raccoglierà grandi investimenti anche grazie al PNRR e per cui noi siamo già pronti oggi a nuovi sviluppi”, anticipa Lo Russo. Non male per una realtà con una ventina di dipendenti e una fitta rete di collaboratori che copre l’intero territorio nazionale, che è stata capace di ritagliarsi un profilo unico nel panorama italiano.