L’amore per le vette ha portato alla creazione di un impero commerciale che ormai da decenni è il punto di riferimento per gli appassionati di montagna
Per gli appassionati di montagna, e non solo per loro, i suoi negozi rappresentano da decenni il punto di riferimento quando si tratta di acquistare o rinnovare l’attrezzatura. Sergio Longoni, ottantaduenne sportivo che nell’arco della sua vita ha sempre praticato alpinismo e sci alpino, è infatti riuscito nell’impresa di trasformare la sua passione per le vette in un’occasione per creare un vero e proprio impero commerciale.
Prima con il marchio Longoni Sport e poi con quello DF Sport Specialist, Sergio Longoni ha dato vita a un gruppo che oggi conta 14 megastore DF Sport e 4 Bicimania, distribuiti sul territorio lombardo, in Svizzera e in Emilia Romagna. Un gruppo che conta oltre 500 dipendenti e, che nel corso del 2024, ha restituito alla vita dopo anni di chiusura il celebre ex Palazzo del Mobile di Lissone, in provincia di Monza e Brianza, completamente ristrutturato e trasformato in Palazzo dello Sport.
Il tutto con un’avventura partita da un piccolo negozio di scarpe aperto a Barzanò, in provincia di Lecco, dal nonno di Sergio Longoni e poi mandato avanti dai suoi genitori.
La lunga carriera di Longoni è iniziata a 13 anni
“Io ho cominciato a lavorare a 13 anni, in fabbrica e in azienda, per poi intraprendere una carriera nelle vendite promozionali”, racconta l’imprenditore.
Successivamente, all’inizio degli anni Settanta Longoni inizia a lavorare nel negozio di calzature dei genitori e, grazie ai risparmi accumulati con le esperienze precedenti, decide di ristrutturarlo e rilanciarlo. Dopo un primo periodo, l’idea che cambierà il corso della storia: affiancare alla vendita di calzature quella di articoli sportivi. Prima scarponi e sci, poi progressivamente tutto quello che serve per andare in montagna.
È così che inizia la scalata che, dapprima lentamente, e poi molto più rapidamente, porta a una vera e propria esplosione del brand. Tra gli anni Ottanta e Novanta grazie all’apertura di un secondo negozio a Cinisello Balsamo, alle porte di Milano, Longoni Sport diventa infatti un riferimento per gli appassionati di articoli sportivi, attirando clienti da ogni parte del Paese.
Poi, forte di un marchio consolidato, Sergio Longoni amplia la propria rete commerciale con l’apertura di altri punti vendita, fino a raggiungere alla fine degli anni Novanta un fatturato di 170 miliardi di lire, l’equivalente di quasi 88 milioni di euro. È in quella fase che arriva un’offerta difficile da rifiutare: “Una banca d’affari mi chiese se fossi interessato a vendere l’azienda, dato che alcuni fondi erano interessati all’acquisto. Inizialmente, presi la proposta come una battuta, ma poi mi incuriosii e, avendo ormai 60 anni, pensai che poteva essere il momento giusto”, ricorda Longoni.
“Quando finalmente decisi di vendere, il 3 agosto 1999, andai a Milano per chiudere la trattativa, ma tornai a casa senza concludere l’affare. A settembre, fui ricontattato e, dopo ulteriori riflessioni, presi la decisione finale: la vendita fu ufficializzata a dicembre dello stesso anno”.
DF Sport Specialist: una nuova avventura in famiglia
La chiusura di quella fase non segna però la fine dell’avventura imprenditoriale. Anzi. Dopo un breve periodo trascorso nel ruolo di presidente del suo vecchio gruppo, nel 2002 Longoni decide che è arrivato il momento per una nuova impresa. Nasce così DF Sport Specialist, nel cui marchio ricorrono le iniziali dei nomi delle figlie, Daniela e Francesca, che oggi portano avanti il gruppo.
Dopo una breve fase in società con il gruppo Cisalfa, nel 2004 le strade si separano e per Longoni inizia una nuova lunga cavalcata, con l’apertura di nuovi punti vendita e la sfida a una concorrenza sempre più agguerrita, anche grazie all’esplosione del commercio online.
“Il fatto di essere rimasti sempre focalizzati sul nostro settore, mantenendo identità e specializzazione, ci ha permesso di essere riconosciuti come una delle poche realtà in Italia che vende autenticamente articoli sportivi e di resistere anche in un mercato diventato molto più complesso e competitivo”, spiega Longoni.
Oggi il suo gruppo, che nel 2023 ha sfiorato i 100 milioni di fatturato, si prepara a inaugurare un nuovo punto vendita a Cesano Boscone (Milano) e programma un allargamento dello storico punto vendita di Sirtori (Lecco). Il tutto con la stessa sete di avventura che ha segnato l’intero percorso dell’azienda, incarnazione perfetta dello spirito che anima il suo patron.