Il ruolo dei datacenter è sempre più importante per garantire la sopravvivenza di produzione, vendita e distribuzione. Alison Gutman racconta l’esperienza di Supernap Italia e di come la tecnologia si sta evolvendo per rispondere al mercato.
Dopo un 2020 caratterizzato da una crescita senza precedente dell’e-commerce, dovuta per lo più ai vari Lockdown, è probabile che anche i prossimi anni andranno sempre più verso le vendite online.
In questa circostanza, vogliamo parlare degli aspetti tecnologici. In particolare dei datacenter, veri e propri centri dati con uno spazio fisico composto da server, storage, sicurezza fisica e logica, apparati di rete, cablaggi e armadi, potenza elettrica e sistemi di condizionamento per la gestione dei dati e delle comunicazioni.
È in questi spazi che avvengono le transazioni di dati che consentono lo sviluppo: dall’ordine, alla comunicazione, alla logistica, fino ai pagamenti con moneta elettronica.
Il ruolo dei datacenter
I datacenter, infatti, sono l’anello fondamentale per gli operatori del commercio online, sia per i venditori sia per gli operatori della logistica.
Per capire maggiormente questa attività, abbiamo parlato con Alison Gutman, Communication manager di SUPERNAP Italia, il datacenter più avanzato d’Europa che ha sede a Siziano, in Provincia di Pavia.
“In questi ultimi anni – ha sottolineato Alison Gutman – gli spazi dedicati agli operatori delle vendite online sono aumentati considerevolmente, sia on-premise (in sede, ndr) sia in colocation (ospite, ndr)”.
“Inoltre, lo spazio riservato dai datacenter è aumentato considerevolmente, così come il ricorso al cloud hosting a supporto. Il motivo è legato al fatto che per questo tipo di attività è fondamentale la logistica e la distribuzione, che a loro volta hanno progressivamente riorganizzato le proprie attività per soddisfare le richieste di acquisti online”.
Innovare per migliorare la Customer Experience
“Vale la pena sottolineare che la trasformazione digitale nel comparto della vendita al dettaglio non è limitata all’e-commerce, ma oggi i rivenditori si impegnano a migliorare i sistemi IT dei propri punti vendita, con l’obiettivo di offrire Customer Experience di grande impatto, anche con l’obiettivo di migliorare l’immagine del proprio brand”.
“Gli investimenti sono volti, in particolare, a migliorare l’esperienza dei clienti e influenzare gli acquirenti nel momento decisionale, potenziando la presenza delle infrastrutture IT all’interno dei punti vendita. Per favorire la propria trasformazione i rivenditori stanno adottando nuove opzioni infrastrutturali in grado di garantire maggiore affidabilità pur essendo al tempo stesso facili e veloci da implementare. E i datacenter stanno sicuramente giocando un ruolo di primo piano”.
Ricostruire i datacenter, per offrire i migliori servizi e basso impatto ambientale
“Oggi – prosegue Gutman – i migliori datacenter sono collocati in ambienti sviluppati sin dall’origine con questo scopo, nei quali spazio, raffreddamento e alimentazione sono stati studiati per rispondere alle esigenze specifiche dei tanti server contenuti in sfilze di armadi rack”.
“Questo ha consentito anche di considerare aspetti di risparmio energetico. Il futuro andrà sicuramente in questa direzione, con tecnologie altamente performanti e capaci di avere un basso impatto sull’ambiente. Per questo motivo i nuovi datacenter dovranno essere costruiti ex novo, progettati appositamente per svolgere questa funzione e non più come accadeva in passato quando venivano usate strutture che avevano una differente destinazione d’uso, quindi non adatte a tale scopo”.
“Quando fate degli acquisti, se vi capita, pensate quindi che dietro il semplice gesto di cliccare ‘termina l’ordine’ c’è tutto un mondo fatto di tecnologia e di persone che lavorano giorno e notte per garantire un servizio efficiente ed efficace, mentre noi stiamo comodamente seduti in poltrona”.
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