Si chiama Jake Angeli il simbolo dell’assalto al Campidoglio avvenuto il 6 gennaio 2021, poco prima che il Congresso ufficializzasse l’elezione di Joe Biden a nuovo presidente degli Usa.
I trumpiani rivendicavano una vittoria ribaltata però, secondo informazioni in loro possesso, da decine di brogli in diversi stati. Migliaia di supporter dell’America profonda hanno manifestato pesantemente a Washington. Si sono fatti sentire con un’azione senza precedenti che, incredibilmente, le forze dell’ordine non hanno dato l’impressione di voler contrastare. La democrazia del paese più potente è sembrata in balia di un gruppuscolo mascherato e folcloristico, comunicando al mondo intero una inspiegabile immagine di estrema fragilità (di cui ne ha scritto proprio oggi la nostra Silvia Golfari).
Ma in Italia come si sarebbe comportato un’ipotetico sciamano? Avrebbe sfondato le porte di palazzo Chigi? Avrebbe condotto il popolo no-vax e no-mask a manifestare negli ospedali dei virologi-star? Per noi avrebbe più semplicemente fatto un gesto grande rottura…