Un piccolo comune che è un gioiellino, circondato da campi, ma campi veri. Mentre ci arrivi coi finestrini abbassati senti odore di terra, di fieno, di profumi dimenticati. Poi in un attimo ecco il centro, una piazza e con il castello visconteo, imponente, un po’ malinconico e malconcio. Questa in estrema sintesi è l’essenza di Cusago, paese confinante con la metropoli meneghina, con il capolinea della metropolitana appena fuori dall’uscio. Ma la sensazione di essere ben più distanti è tangibile. Tempi e spazi dilatati, senza ricorrere alla fisica relativistica di Einstein.
In un angolo della piazza, senza dare nell’occhio, la porticina illuminata di Orlando. Prende il nome dal papà che apre la trattoria, poi diventata ristorante con i figli Lorenzo, Franco e Flavio. Ora il locale ha quarant’anni, una sorta di età di mezzo, che a differenza di quella dantesca non conduce nella selva oscura. È in piena maturità: servizio pulito, serio ma non ingessato. La classe emerge, l’esperienza pluridecennale pure, non c’è stanchezza, non ci sono atteggiamenti stucchevoli. Lasciandosi un po’ andare nasce una naturale confidenza che porta ristoratore e cliente ad avvicinarsi, a condividere l’esperienza e rendere grazie l’uno l’altro per ciò che si offre e ciò che si riceve.
Orlando ha un suo carattere, una sua identità, un suo perché. Pietanze alla carta e una piccola degustazione, quest’ultima ad un costo davvero competitivo. Un giardino delizioso, purtroppo non aperto alla sera a causa delle zanzare padane sempre in agguato. E la cucina? Ricercata ma senza inutili virtuosismi. Stile moderno e quasi minimale, di tono. Interessante.
C’è mare e terra nelle proposte. Alla tartara di tonno con bufala e sfoglia di olive si contrappone il tortino morbido ai porcini con cipolla rossa e pesto di mandorle.
Tartara di tonno, bufala, cipolla e sfoglia di olive Tortino ai porcini
Il delicato e semplice risotto ai peperoni, stracciatella e liquirizia si alterna ai piacevoli ravioli di rombo caprino lime e pistacchi.
Risotto peperoni stracciatella liquirizia
Continuando con i sapori d’acqua salata, ecco il polpo e pesce spada su panzanella alla toscana. Se invece si ritorna a terra, c’è la tartara di manzo, la tagliata o il particolare e goloso (stinco di) vitello tonnato con aspretto di lamponi.
polpo e pesce spada su panzanella alla toscana
Dulcis in fundo, la panna cotta all’antica (senza colla di pesce, quindi più saporita, densa e consistente), i sorbetti alla mela, pera o limone, ma soprattutto il tortino di cioccolato con composta di albicocche caramellate al Rhum. Applausi.
tortino cioccolato e albicocche al rum panna cotta all’antica
Orlando piazza Soncino 19, Cusago (MI) tel. 0290390318 https://daorlando.com/