Il trend in atto nel mercato delle bevande da aperitivo premia i gusti raffinati e naturali, ma soprattutto spinge verso i drink analcolici. A Milano, un ex ingegnere ha lanciato da qualche anno Memento, una bevanda senza alcol.
Il successo plurisecolare di Bacco tabacco e Venere sembra vacillare. Il tabacco è ormai messo al bando non solo in ristoranti e locali, ma anche all’aperto, nei parchi e alle fermate dei mezzi pubblici. Venere, invece, non sappiamo se abbia Saturno contro. Ma sicuramente il distanziamento fisico e sociale inibisce l’uomo comune all’incontro, alla conoscenza, alla relazione. Rimane Bacco. Anzi rimarrebbe. Perché il trend in ascesa è quello alcol free. Derek Brown, uno tra i bartender più celebri al mondo, lo ha confermato perentorio in un’intervista su Repubblica. «La tendenza di questi anni – sentenzia Brown – è quella dei drink senza alcol: perché questo significa star bene senza rinunciare al gusto».
L’ideatore di Memento drink analcolico, è un ingegnere-barmam
Addio alcol, addio cocktail. Arrivederci Negroni, Spriz e Moscow Mule. Il futuro è senza etanolo. Ahinoi! Negli ultimi anni è cresciuta la consapevolezza del consumatore verso stili di vita più sani e sostenibili. Questa sta influenzando significativamente tutti i settori merceologici, non ultimo quello delle bevande. L’opportunità di anticipare questa necessità dei consumatori è stata colta da Eugenio Muraro. Prima del guru Derek Brown, l’ingegnere tosco-milanese ha creato MeMento, un drink realizzato con ingredienti di origine biologica, analcolico, senza zuccheri, non gassato, vegan e gluten free. Che non perde però in stile, eleganza e gusto.
«MeMento è un blend di acque aromatiche distillate – racconta l’ideatore – che risponde pienamente alla tendenza del mercato e alla richiesta del cliente raffinato ed esigente. MeMento è una base versatile per la creazione di cocktail analcolici a alcolici. Si rivolge ad un target selezionato di fascia alta, grazie alla sua ricercatezza, al suo aroma autentico e naturale e al suo design unico».
Rosa, rosmarino, Lippia e l’Helichrysum Italicum
Naturale, sano e sofisticato. In una parola: MeMento. La miscela di acque aromatiche distillate con i profumi del Mediterraneo è realizzata con ingredienti di origine biologica, senza alcol e zuccheri. I quattro componenti sono la Rosa, dal gusto delicato, il Rosmarinus Officinalis, fonte di energia e vigore, la Lippia Citriodora, che dona luminosità, e l’Helichrysum Italicum, elemento di equilibrio. Questi elementi aromatici vengono distillati separatamente, permettendo così di trattare ogni singola frazione differentemente, per esaltarne il gusto. Al termine della delicata lavorazione, tutti gli elementi uniti danno vita all’elegante distillato analcolico.
La genesi del progetto
Il progetto nasce dal lato ingegneristico e ingegnoso di Muraro: «Dopo aver lavorato nel settore delle energie rinnovabili, ho voluto mettere a frutto un progetto in un ambito totalmente diverso. Galeotto è stato un corso da barman professionista che stavo frequentando. Avevo voglia di unire elementi tradizionali con le moderne tecniche di sviluppo di un prodotto». Da qui nasce la start-up che ha dato alla luce il drink MeMento. «L’idea – continua Muraro – è nata dalla lettura di una ristampa di un antico ricettario ritrovato nella biblioteca di famiglia. Mi ha fatto capire la potenzialità di trasformare antichi rimedi curativi in piaceri contemporanei». Il libro a cui si riferisce è il Ricettario Fiorentino, antico volume pubblicato dal Collegio dei Medici e degli Speziali di Firenze nel 1498, da sempre punto di riferimento nella preparazione dei medicamenti.
Acque aromatiche, per uno stile di vita sano e gioioso
Dall’antico ricettario, l’ingegnere-barman ha iniziato a studiare l’arte della distillazione. La sua attenzione è stata catturata dalle acque aromatiche: soluzioni acquose di sostanze aromatiche, profumate e gradevoli al palato, più leggere e sostenibili dei famosi olii essenziali. L’innovazione geniale? Proprio quella di utilizzare queste miscele acquose profumate: combinate con sapienza diventano un’ottima bevanda. Ma, soprattutto, una splendida base per cocktail. «L’obiettivo principale di questo progetto – sottolinea l’ideatore – è stato quello di dare piacere attraverso un nuovo modo di bere sano, usando elementi naturali per raggiungere un’esperienza sensoriale complessa». Con MeMento, conclude Muraro, «desidero promuovere uno stile corretto di alimentazione, in armonia e nel rispetto della natura, nobilitando i profumi e i sapori della nostra memoria e usandoli per creare miscele intriganti e attuali».