Non si può ottenere tutto dalla vita, a qualcosa bisogna pur rinunciare. D’altronde il meglio è nemico del bene. O no? Forse sì, ma non sempre. Capita infatti raramente, molto raramente, di infilare una serie di successi senza lasciare indietro nulla, senza quid mancanti, senza zone d’ombra e ambiti di miglioramento.
Il caso del rifugio Ciampcios è da manuale. La baita, ütia in ladino, è a un passo dal paradiso, o forse ci è proprio immersa. Ambiente naturale, panorama, cucina, accoglienza, relax, design, atmosfera d’estate e quella d’inverno. Non manca nulla. Ma andiamo con ordine.
Ütia Ciampcios si trova su un altopiano ad un’ora abbondante di cammino dal paesino di montagna di Longiarù, in alta val Badia. Ovvero nella più elegante e affascinante enclave ladina del Sud Tirolo, altrimenti detto Alto Adige.
Nessuna mano di pittore, nessuna matita di architetto avrebbe potuto disegnare un contorno più bello di quello del parco naturale Puez-Odle in cui la malga è incastonata.
Fino a poco tempo fa era usata solo per il soggiorno di gruppi e scolaresche. Ma poi mamma Rosa, papà Claudio, Rafael e Noemi hanno voluto fare il salto di qualità, aprendo al pubblico tutta l’estate e durante festività invernali.
Camminatori e scialpinisti hanno trovato una meta imperdibile. È duemila metri la quota sul livello mare, mentre è incalcolabile quella che si raggiunge quando si arriva alla baita di legno color miele; o quando si assaggiano i canederli al profumo di anice rinforzati dal sapido formaggio home made, si sorseggiano le grappe (anche queste fatte in casa) al cirmolo e al pino mugo, ci si addolcisce la bocca e lo spirito con il kaiserschmarrenn fatto con le uova prodotte dalle galline allevate a pochi metri di distanza dal rifugio.
Oppure quando queste impreziosiscono il tradizionale piatto realizzato con speck croccante e patate saltate. E poi, ancora, le decorazioni floreali, le slitte-sdraio in legno, lo spazio giochi per i più piccoli, gli animali, i sorrisi e la cortesia di tutto lo staff.
A volte il paradiso può attendere, ma questo è davvero a portata di scarpone. E di mano.
Ütia Ciampcios
Munt d’Adagn
Longiarú (BZ)
Tel. 335 7866436