La famiglia Pedevilla ha creato un Maso in stile Casa Clima che si chiama Lüch Picedac, un B&B ultramoderno che mantiene le tradizioni contadine e la tipica cultura ladina, oltre alla caratteristica gioia di vivere di Barbara, Gregor, dei loro cinque figli e dei nonni Alma e Albert. È il luogo giusto per evadere in caso di restrizioni.
In un suo recente articolo, il New York Times ha descritto l’Italia stanca e pessimista: la seconda ondata del Coronavirus sta esasperando i cittadini, che, dopo l’euforia estiva, sono arrivati al limite.
E se lo dice il New York Times, c’è da crederci. E quindi? Torniamo a chiuderci in casa, forse. Però un po’ si può uscire, ma anche no. Col cane sì, ma vicino a casa. No! Attorno al condominio, ah già. Ecco sì, al parco sì, ma da soli, senza cane. Anzi no, col cane sì, ma con la moglie no. E il figlio? Quello sta a casa, è potenziale diffusore asintomatico di Covid.
La realtà è che a voler trovare un senso a tutto questo, potremmo cercarlo forse nella nostra frenesia, nella nostra incapacità di fermarci, di capire quali sono le cose importanti e quelle veramente necessarie.
Il genio, quindi, sarebbe quello di trovare un luogo dove andare – e qui non vorremmo essere tacciati di istigazione a delinquere – ed evadere non solo dalle restrizioni imposte dal Governo e dalle regioni rosse, arancio e gialle, ma anche dalla vita frenetica di tutti i giorni: scegliere un luogo, puntarlo, fare le valigie e partire fino a fine decreti.
Un consiglio? Lüch Picedac. Semplicemente geniale: due appartamenti bilocali in un maso che si affaccia sul Sasso Santa Croce, una vista da lasciare senza parole. Costruito ex-novo nel 2016 con metodo Casa Clima (edilizia eco-sostenibile promossa e sovvenzionata dalla Provincia di Bolzano), la struttura è totalmente autonoma e autosufficiente dal punto di vista energetico, quindi senza costi di consumi per riscaldamento e luce (il gas non serve).
I proprietari che affittano questi appartamenti vivono al piano di sotto, si chiamano Barbara e Gregor e hanno cinque figli nati tra il 2008 e il 2017. Barbara è la figlia di Alma e Albert che abitano nel maso di fronte, quello storico, quello che ha creato la fattoria con le galline, le mucche, i conigli. Cani no, qui non ce ne sono e quindi, niente passeggiata al parco.
Però la mattina ci si può svegliare e andare nel pollaio a prendere un uovo ancora caldo, o chiedere a Barbara di preparare il pane con lievito madre e cereali, e inzuppare il tutto in latte appena munto, grasso al 5%, quasi denso.
Qui il problema del distanziamento è un non-problema, perché i vicini più vicini abitano a 1 km e tra l’altro fanno uno speck invecchiato nella loro cantina da sturbo.
C’è però da spiegare dove siamo: Alta Badia, dietro alla Val Pusteria. Dolomiti. Qui non si parla tedesco, qui si parla Ladino. E la cultura è quella ladina. Cosa significa? La lingua è alla base della cultura e della costruzione mentale di ognuno.
Qui non vivono i classici altoatesini, bravissimi a valorizzare il loro straordinario territorio e i suoi tesori, ma a volte un po’ freddi verso chi non parla il tedesco. Qui la genialità non sta solo nel luogo incantevole, per quanto la bellezza che ti circonda sia fuori scala, ma nel calore che la famiglia Pedevilla è capace di regalare, nella capacità di coinvolgere con la semplicità delle proprie giornate, accogliendo chi arriva come parte del loro clan.
La nonna Alma prepara succo di mirtillo fatto in casa con la frutta che cresce dai cespugli. Gli ospiti possono attingere fino a esaurimento scorte dall’orto, che offre almeno quattro tipi di rape, cavolo cappuccio, cardi e lattuga. I bambini possono giocare e divertirsi con i figli di Barbara e Gregor, riscoprendo grazie a loro la bellezza del gioco spensierato e fantasioso che solo la natura sa regalare.
Di quelli che a fine serata ti senti addosso la stanchezza dei giusti, di chi ha corso e inventato attività nel bosco, con tutto il corollario di fango e macchie di erba sui vestiti a ricordare i passaggi più avventurosi . Da consigliare come terapia shock a quelle mamme di città che solo a vedere una macchia di cibo sulla maglietta dei figli si sentono male.
Passeggiando attorno al Maso si possono cogliere qua e là fragole dolcissime. E se avete voglia di fare un tuffo ancora più profondo nella cultura ladina, straordinaria non solo in termini di accoglienza, ma anche dal punto di vista culinario, Barbara potrà insegnarvi a fare il più buono strudel tradizionale con tanto burro e mele colte dagli alberi attorno.
Il lockdown qui non esiste. O, anche se in realtà, ci piace immaginare che non ci sia. Perché qui, comunque, è la natura che dà il ritmo del tempo. E forse è proprio questa la differenza che regola le vite di oggi: dalla frenesia alla noia, ma quanto è dolce annoiarsi senza luci blu di cellulari e tablet a disturbare il sonno.
Una fuga anche solo ideale, in attesa di poterci andare davvero, per riscoprire con un cambio di prospettiva ciò di cui abbiamo veramente bisogno.
CONTATTO
Agriturismo LÜCH PICEDAC
Famiglia Pedevilla
Str. Picedac 5
39030 La Val (BZ) Alta Badia
info@picedac.it
Tel. 377 18 35 493