La casa editrice 21 lettere porta in Italia La tua casa pagherà, un romanzo capace di sorprendere e buttare all’aria ogni certezza.
La tua casa pagherà: viaggio nel cuore della questione razziale americana. In un’epoca dove nomi come George Floyd e dove l’hashtag #BlackLivesMatters fanno tristemente parte di un’attualità che i media hanno contribuito a far entrare nella nostra routine appiattendone il senso, Steph Cha riporta in vita e alla memoria delle masse un caso di lampante falla della giustizia che si ripercuote sulle vite di chi resta a raccogliere le ceneri di una tragedia.
Ci troviamo a Los Angeles, una città già nota al mondo per gli scontri fomentati da senso di ingiustizia e abbandono delle istituzioni.
Qui due famiglie condividono lo stesso doloroso passato che per quasi trent’anni hanno cercato di metabolizzare guardando avanti per salvaguardare i propri cari.
Sforzi vanificati da un evento tragico quanto inaspettato, che riapre ferite e smuove le coscienze di chi prima era ignaro di tutto.
Un contesto potenzialmente esplosivo
È in questo contesto che Grace Park e Shawn Matthews si incontrano. Entrambe, a modo loro, vittime di un passato che non hanno determinato, ma sul quale possono decidere se chiudere o aprire nuovi margini di violenza attraverso la necessità di vendetta.
Steph Cha si ispira liberamente alla vicenda della morte della giovane Latasha Harlins, che a soli 16 anni negli anni Novanta morì per mano di una donna coreana che le sparò alla nuca all’interno del supermarket di sua proprietà. L’artefice dell’omicidio ricevette una condanna minima, che non prevedeva la permanenza in prigione, in quanto non considerata un pericolo per la società. Questa sentenza suscitò nella comunità afroamericana un senso di ingiustizia che favorì a fomentare gli scontri a Los Angeles nel 1992, esplosi in seguito al verdetto di assoluzione per gli agenti di polizia che avevano pestato violentemente Rodney King, un tassista afroamericano che non si era fermato a un controllo.
Le due famiglie e la loro storia
La storia delle due famiglie viene raccontata in maniera imparziale e alternata in capitoli che, tramite continui flashback, conducono il lettore al punto in cui i destini delle famiglie apparentemente lontane per cultura e tradizioni si ritrovano accomunate in una amara situazione di rancore e violenza.
Il romanzo apre all’approfondimento non solo su quelli che furono i fatti che scatenarono le rivolte a Los Angeles nel 1992, ma anche sul contesto e sul tessuto sociale americano. Un contesto in cui le ingiustizie legate a discriminazioni razziali erano (e forse ancora sono) all’ordine del giorno e dove le lacune della legge e della sicurezza vengono colmate dalle iniziative personali fomentate da paura, rancore e vendetta.
Un racconto ricco di suspence e intensità
L’abilità dell’autrice sta nel presentare i personaggi in tutte le sfaccettature senza giudizio, ognuna con i propri pregi e difetti.
Un romanzo intenso e pieno di suspence, pubblicato dalla casa editrice 21 lettere.
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