Nella storica residenza novecentesca ha trovato i natali un progetto che ha come parole d’ordine giovani e lavoro. Un ponte ideale tra la storica operosità brianzola e il mondo del futuro. Villa Longoni: una fucina di talenti e creatività.
I cancelli di Villa Longoni si aprono silenziosamente e in un attimo ci si trova catapultati tra mura che trasudano cultura e creatività proprio in una delle città che in passato era nota per la produttività delle sue fabbriche, Desio, nel cuore della Brianza monzese. Ci vuole un attimo a farsi attraversare dalla fantasia di trovarsi in un’antica corte di un regnante illuminato che ama circondarsi di giovani talenti ed essere precursore dei tempi ospitando inventori in erba.
Villa Longoni: una fucina di talenti
Ci troviamo invece in una delle Ville più rappresentative della città: Villa Longoni è una storica residenza novecentesca fatta costruire dalla famiglia Longoni accanto all’omonimo calzificio fondato nel 1921. Oggi è proprietà dei Padri Saveriani ed è stata affidata al Consorzio Comunità Brianza.
Villa Longoni è la sede di un progetto sociale dedicato ai giovani in difficoltà: la sfida è quella di coltivare un polo per l’inclusione e l’autonomia lavorativa, l’obiettivo è il recupero nel tessuto sociale e produttivo dei giovani.
Incontriamo Silvia Maiocchi coordinatrice della Villa. “Villa Longoni è stata affidata al Consorzio Comunità Brianza riconoscendoci la capacità di generare occasioni e gestire dei beni in modo che di questi ne potessero usufruire molti cittadini, nella promozione dell’agio e coesione sociale. La nostra finalità è quella di prevenire il disagio in senso generale e quindi il Consorzio ha accettato la sfida perché si trova a gestire un bene storico oggetto di valore che come tale va trattato e raccogliendo la sfida il tocco più interessante è proprio il voler offrire un bene bello a tutti i cittadini.
Corsi e iniziative per prendersi cura della bellezza
Ci piace chiamarci “la villa delle opportunità”. Alcuni corsi sono stati da noi organizzati come restauro ligneo e cura del verde, grazie ai finanziamenti europei e alla progettazione. I corsi hanno a che fare con la cura del bene, c’è un giardino molto bello che ha permesso di insegnare ai giovani a prendersi cura del verde dando al giardino un aspetto dignitoso. Il restauro ha permesso ai giovani di apprendere delle tecniche che si stanno pian piano perdendo.
“In questi mesi si sono svolti dei corsi che hanno consentito non solo di dare un nuovo aspetto alla villa, ma anche di seguire i ragazzi nel loro percorso educativo, formativo e di vita, per aiutarli ad assimilare che il contesto lavorativo non è solo conoscere la tecnica, ma anche saper stare nell’ambiente di lavoro, arrivare in orario, saper lavorare in team e creare un bell’ambiente. Nel saper cogliere le opportunità che il territorio offre, il Consorzio sa muoversi anche su un crinale sperimentale, generando progetti che sanno allargare orizzonti e prospettive.
Design, sartoria e organizzazione di eventi
Gli spazi enormi di questa prestigiosa location hanno permesso di creare uffici e spazi creativi messi a disposizione di professionisti che operano in vari ambiti tra i quali quello sartoriale, del design e dell’organizzazione di eventi. La genialità di questo coinvolgimento sta nel fatto che tali professionisti stanno mettendo le proprie capacità e il proprio tempo anche a disposizione di giovani insegnando loro un mestiere.
Una casa della condivisione e della creatività che ci consente anche di incontrare Angela Bianchi, consulente di immagine e Chiara Ferriolo, designer nonché artigiana nel mondo della scarpa, titolari di un progetto che sradica il concetto del bello riservato a pochi.
Ne parleremo nella prossima puntata, sempre sulle pagine di Notiziegeniali.it. Stay tuned!
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