Ricerca Nielsen-AssoBio, le vendite del cibo bio nel 2020 crescono in particolare al supermarket (+6,5%). Più 12,5% nei discount, mentre online è boom: +150%.
Più attendi alla sostenibiltà e alla salute a tavola. Secondo la ricerca Nielsen-AssoBio durante il lockdown gli italiani hanno fatto scelte più salutari, orientandosi verso cibi biologici e biodinamici. In base alle indagini, nel corso del 2020 gli acquisti dei prodotti biologici sono cresciuti del +7% sul 2019, per un valore complessivo superiore ai 4,3 miliardi totali.
In particolare il contributo dato dalla GDO è prezioso: le vendite del cibo bio crescono del 6,5% al supermarket, con le vendite che superano gli 847 milioni di euro. Quello dei discount cresce del 12,5%, con un valore di oltre 194 milioni e i negozi specializzati che nel corso del 2020 hanno visto un deciso incremento, addirittura superiore al 10%.
Ma la vera e propria impennata si registra nelle vendite online dei prodotti bio che superano il 150%. “Il settore del biologico rappresenta un driver sempre più importante dell’agroalimentare italiano di qualità – afferma il
Presidente di AssoBio, Roberto Zanoni ad Ansa-; proprio durante il lockdown, i consumatori sono andati alla ricerca di prodotti biologici e biodinamici, a conferma di una tendenza di crescita già in atto. Il consumatore italiano sta prestando sempre maggiore attenzione alla qualità, alla sicurezza, con uno sguardo rivolto anche alla corretta politica di prezzi, a conferma di un giusto ed equo riconoscimento dei processi e della loro certificazione.