Grazie a dei semplici sensori wi-fi e all’uso di sistemi di intelligenza artificiale Softlab consente di ridurre i consumi del 15%: tra i principali clienti hotel, uffici e negozi
Risparmiare energia? Si può. La proposta più recente è una piattaforma di monitoraggio e analisi dei dati energetici e ambientali che, attraverso dei semplici sensori collegati via wi-fi le cui informazioni vengono poi elaborate da sofisticati sistemi di intelligenza artificiale, permette di abbattere i consumi e ottimizzare il confort all’interno di uffici, negozi e alberghi. Grazie all’analisi dei picchi di consumo, della qualità dell’aria, dell’illuminazione nell’arco della giornata, del tasso di occupazione di camere e scrivanie, della concentrazione di persone all’interno di un ambiente e di una serie di altri parametri il sistema riesce, infatti, a ridurre del 10-15% i consumi di energia senza che nessuno si accorga della differenza.
Ma se in tempi di proposta da parte della Commissione Europea di un taglio del 15% dei consumi di gas per il prossimo inverno, la possibilità di risparmiare energia è quella che suscita maggiore interesse, i servizi che Softlab offre alle aziende sono molti di più. L’azienda, quotata alla Borsa di Milano, è attiva su scala internazionale nel Business Advisory, ICT Consulting and Digital Entertainment e nasce nel luglio 2020, a seguito di un’attività di Reverse Merger avente ad oggetto un’operazione straordinaria di rafforzamento economico-patrimoniale di Acotel.
Risparmiare energia? Si può. Anche senza inventare nulla di nuovo
“Noi non inventiamo nuove tecnologie, ma utilizziamo quelle esistenti per proporre soluzioni in un contesto aziendale con l’obiettivo di creare valore e generare efficienza nel comparto energia, advertising digitale, marketing sui canali digitali e tanto altro”, spiega Daniele Lembo, amministratore delegato di Softlab SpA. “La Smart Energy Platform è una novità in forte crescita, che laddove è stata applicata ha consentito di ottimizzare i consumi e di massimizzare l’esperienza utente, anche in virtù del fatto che abbiamo integrato l’impianto di climatizzazione con quello di illuminazione finendo per migliorare gli ambienti senza toccare gli impianti esistenti”.
I risultati ottenuti con il primo progetto di una certa portata, quello al Risorgimento Resort di Lecce, unico luxury hotel del capoluogo salentino che ha registrato un calo dei consumi del 10%, hanno infatti spinto molti altri soggetti ad adottarlo.
L’addio alla carta e altre innovazioni
“Un’azienda che ha qualche centinaio di negozi sul territorio difficilmente ha modo di tenere perfettamente sotto controllo gli sprechi, i consumi anomali legati al fatto che si accendono le luci o altro quando il negozio è chiuso”, spiega Lembo. “Tramite questa soluzione si va a definire il profilo di consumo e delle soglie di allarme, cosa che consente di tenere monitorato il sistema”.
Ma il filo conduttore della trasformazione digitale e dell’ammodernamento porta molto più lontano. Dalla gestione e ottimizzazione dei sistemi informatici dei clienti, con particolare attenzione al mondo cloud, alla sicurezza informatica. Dall’analisi e adozione di strategie innovative per il marketing, alle vendite online. Fino alla trasformazione delle aziende in realtà che non utilizzano più carta per i propri archivi e documenti, grazie alla loro dematerializzazione, alla cyber security e a molto altro.
Il genio italiano per risparmiare energia
Tutte attività che contribuiscono a far sì che le realtà imprenditoriali italiane e straniere si adattino e rimangano competitive in un mondo in costante e rapida evoluzione, nel quale il limite sembra spesso definito solamente dalla fantasia. Softlab è parte di un Gruppo omonimo che opera su scala internazionale, con oltre 1.200 dipendenti ed è attivo nella fornitura di servizi complementari e integrati a società del settore bancario, assicurativo, dell’industria, TLC, dei servizi e degli enti pubblici.
L’obiettivo per il futuro, “adesso che abbiamo creato un ecosistema che garantisce un’ampia offerta di servizi professionali, è di crescere di dimensioni sia in Italia sia sui mercati esteri. Lo vogliamo fare forti del fatto che, a differenza degli altri soggetti che operano nel settore, non siamo una multinazionale con standard a cui i clienti devono adeguarsi, ma una realtà italiana con soluzioni su misura per i nostri clienti”, conclude Lembo.
