Carmenoire Borgo la Caccia, un vino con una perfetta armonia tra struttura e complessità
Carmenoire Borgo la Caccia. Entusiasmo, coraggio di sperimentare e capacità di sorprendere con alcuni prodotti di vera eccellenza. È ciò che i due sommelier di House of Wine hanno incontrato nella loro tappa bresciana lungo le strade da Milano a Cortina, attraverso i territori che faranno da sfondo ai prossimi giochi olimpici invernali.
In questo episodio Alessio Gennari e Dino Bondavalli, i due amici sommelier protagonisti della Web Serie dedicata al mondo del vino, vanno alla scoperta del Carmenoire di Borgo la Caccia, una cantina per molti versi unica.
Situata a Pozzolengo (Brescia), in una terra in cui si incontrano le province di Brescia, Mantova e Verona, a un soffio da dove venne combattuta la storica battaglia di Solferino (24 giugno 1859) durante la seconda guerra d’indipendenza, la Tenuta Borgo la Caccia è, infatti, una realtà molto particolare. La viticoltura non rappresenta solo passione e un’attività commerciale, ma è uno degli strumenti utilizzati per il recupero dei ragazzi della Comunità Lautari per il recupero di tossicodipendenti.
Il Carmenoire Borgo la Caccia
Il loro Carmenoire, prodotto con un 100% di uve Carménère, è un vino di straordinaria struttura e complessità, caratterizzato da note speziate, balsamiche, pepe nero e bianco, cacao e da un equilibrio e armonia sorprendenti. Una vera rarità anche per l’amplissimo panorama vitivinicolo italiano, perfetto da gustare in abbinamento a carni rosse, selvaggina e formaggi stagionati.
NB: Nessuna bottiglia è stata maltratta durante la realizzazione della Web Serie. Nessuno ci paga per dire quello che diciamo: degustiamo tutto quello che ci incuriosisce e raccontiamo solo ciò che ci è piaciuto.
Vino: Carmenoire 2017
Produttore: Borgo La Caccia – Pozzolengo (BS)
Uvaggio: 100% Carménère
Titolo alcolometrico: 13.5% vol.
Voto: 8
Rapporto qualità/prezzo: 8
Fascia di prezzo: 18-20 euro
Guarda gli altri episodi di House of Wine.