lunedì, Febbraio 3, 2025
Google search engine
HomeGeni LombardiDubai, Mauritius, Australia: è boom delle piste bergamasche per sciare senza neve

Dubai, Mauritius, Australia: è boom delle piste bergamasche per sciare senza neve

L’azienda orobica Neveplast è leader mondiale nella produzione di tappeti in materiale sintetico, con oltre duemila impianti realizzati in ogni angolo del pianeta.

Le piste bergamasche per sciare senza neve. La sua storia ha avuto inizio solamente una ventina di anni fa. Ma poco più di due decenni di attività sono bastati a Neveplast per diventare leader mondiale nella realizzazione di piste da sci sintetiche.

Se l’impianto di sci più spettacolare degli ultimi anni è stato quello realizzato sul termovalorizzatore di Copenaghen, in Danimarca, disegnato dall’archistar Bjarke Ingels e inaugurato nell’ottobre 2019, l’azienda bergamasca può vantare oltre duemila realizzazioni in ogni angolo del mondo. Dall’Argentina alle Mauritius, dall’Australia all’India, dal Dubai al Cile, dalla Corea del Sud agli Stati Uniti, fino all’Iran. E la sua attività non si è fermata nemmeno nell’anno nero del Covid.

Un esperimento domestico diventato un successo globale

Eppure, in origine, l’idea di un tappeto in materiale plastico che offrisse la possibilità di sciare in assenza di neve era nata come una sorta di esperimento domestico per far divertire amici e parenti. “Nella nostra famiglia siamo sempre stati tutti appassionatissimi di sci, e così papà aveva avuto la pazza idea di inventarsi un materiale sintetico su cui sciare, con il quale facemmo i primi esperimenti sui terreni di alcuni amici”, racconta Niccolò Bertocchi, che con il padre Aldo e il fratello Edoardo, prematuramente scomparso pochi anni fa, ha fondato l’azienda nel 1998.

Le piste bergamasche per sciare senza neve

Nonostante la destinazione domestica, fin dall’inizio l’obiettivo fu quello di creare un tappeto in plastica “senza le carenze che caratterizzavano prodotti simili già presenti sul mercato, come la necessità di bagnare le piste per poter sciare e la tenuta laterale pressoché assente”, prosegue Niccolò Bertocchi. Fu così che, nel giro di qualche anno, venne perfezionato un materiale con caratteristiche tecniche innovative, la cui mescola è oggi coperta da brevetto, e che la famiglia decise di trasformare una ricerca nata per passione in un’attività vera e propria, dando vita a Neveplast.

Tutti innamorati delle piste bergamasche per sciare senza neve

“Il primo impianto lo abbiamo fatto a Selvino (sulle montagne della Bergamasca, Ndr), dove abbiamo realizzato un impianto per snow tubing, la discesa con gommoni e slittini gonfiabili, e una pista da sci”, ricorda Bertocchi. “Poi ci siamo lanciati con un marketing più incisivo e abbiamo cominciato ad aprirci anche ai mercati esteri, da dove oggi deriva l’80% del nostro fatturato”.

Il successo fu immediato. Sia per quanto riguarda le piste da sci artificiali, sia per quanto riguarda gli impianti destinati allo snow tubing, particolarmente gettonati dai grandi parchi di divertimento, come ad esempio Gardaland e Leolandia, e dai centri commerciali. “I nostri materiali regalano la sensazione di fare uno slalom molto simile a quella che si prova sulla neve artificiale dura e compatta del mattino”, sottolinea Bertocchi, aggiungendo che “con lo sci ben preparato si riesce ad avere un ottimo controllo e anche a divertirsi parecchio”.

L’impianto di Dubai dove si scia al chiuso

Non solo. Il materiale Neveplast trova anche utilizzi di altro genere. Accade ad esempio nell’ormai mitologico Ski Dubai, lo ski-dome situato all’interno del Mall Of The Emirates che offre diverse piste innevate con cannoni sparaneve, tra le quali una lunga 400 metri. In questo caso Neveplast è presente sotto la neve per l’80% della superficie, cosa che consente di abbattere i costi gestionali dell’impianto.

le piste bergamasche per sciare senza neve
Lo ski-dome a Dubai

“La nostra filosofia è quella di vedere in Neveplast non tanto un’alternativa alla neve, ma uno strumento per promuovere la montagna e lo sci anche in città, dove si può imparare a sciare in maniera confortevole e più economica rispetto a quanto non comporti una trasferta in montagna”, sottolinea Bertocchi.

Avvicinare i giovani agli sport invernali

Proprio con questo spirito l’azienda, che ha sede ad Albano Sant’Alessandro, comune a una manciata di chilometri dal capoluogo orobico, ha aperto nel 2016 il proprio Urban Ski Lab in centro a Bergamo.

“Si tratta di un progetto unico in Italia, sviluppato all’interno di due centri scolastici, studiato proprio per l’avvicinamento alla pratica degli sport invernali”, spiega Bertocchi. “Con questo format abbiamo realizzato il sogno di creare in città un villaggio sciistico dove imparare a sciare in maniera facile, veloce, divertente e alla portata di tutti, a partire dai ragazzi delle scuole i quali, anziché fare educazione fisica in palestra, la fanno sulle piste da sci. È stato anche un modo di restituire alla città quello che ci ha dato il nostro territorio, che è semplicemente straordinario”.

Leggi le storie degli altri Geni Lombardi.

RELATED ARTICLES
- Advertisment -
Google search engine

Most Popular

Recent Comments