Nutrire il corpo per nutrire la mente: lo dicevano gli antichi e non possiamo certo ignorarlo noi che ci occupiamo di genialità, ma anche di cibo. Ecco perché abbiamo deciso di dedicare l’oroscopo di questa settimana alle passioni gastronomiche, analizzate segno per segno*.
*Una collaborazione geniale tra Sarah Massa e Stefano Corrada.
ARIETE. Per il segno più energico dello Zodiaco, via libera alle spezie e ai sapori forti per piatti cucinati senza lesinare sui condimenti. L’Ariete a tavola non teme le calorie: ci sarà occasione di bruciare tutto, l’importante è che la cucina sia varia e gustosa. Nonostante i gusti decisi, però, non è particolarmente interessato alla cucina o al cibo. Sono argomenti che lo catturano poco in una vita ricca di impegni e di passioni, da vivere soprattutto fuori casa, come vogliono i pianeti che lo dominano: Sole e Marte. Non sempre, dunque, ama mettersi ai fornelli, e tradizione vuole che non sia particolarmente goloso di dolci. Meglio un piatto di pasta ben condito con un buon bicchiere di vino rosso.
Il suo piatto perfetto? Gli spaghettoni alla tamarro, con n’duja, trevisana, pomodoro e crema di ricotta forte, del ristorante Dongiò, a Milano.
TORO. Il Toro è il segno dell’oralità, del piacere e della capacità di godere delle cose buone che la vita ha da offrire. Ecco perché il cibo ricopre un ruolo decisamente importante nella sua vita, che si tratti di primi, di secondi o di dolci. Il Toro ama mangiare, non disdegna le novità, ama andare al ristorante, ma predilige il buon cibo casalingo, preparato sempre con ottimi ingredienti. Ama la cucina che rispetta il territorio e che valorizza ogni singolo ingrediente, non perdona le sofisticazioni inutili e si arrabbia quando il gusto naturale di un cibo viene coperto piuttosto che esaltato. Conquistatelo con un buon arrosto, un primo e un dessert al cioccolato, ma attenzione alle porzioni: il Toro, dominato da Giove, tende a ingrassare.
Il suo piatto perfetto? Risotto al gorgonzola con cozze montate a maionese e tarassaco del Manna, a Milano.
GEMELLI. In astrologia capita spesso di sentir dire, ironicamente, che il Gemelli non mangia: pilucca! Si tratta chiaramente di uno scherzo, dato che al Gemelli il cibo interessa abbastanza, perché stimola la sua innata curiosità, avendo a che fare con lo stile di vita e con le mode. Solo che alla grossa mangiata, ai piatti che straripano, ai banchetti che si sa quando cominciano, ma non quando finiscono, preferisce un disinvolto rendez-vous in cui piattini sfiziosi, ben curati, divertenti e originali, accompagnano una conversazione brillante, con persone interessanti e dinamiche. Fatte le debite eccezioni, dunque, un Gemelli sarà più contento di un invito per un brunch a base di uova, salmone, avocado e French toast, piuttosto che per un ricco pranzo della domenica.
Il suo piattino sfizioso perfetto? Un fishtacos dello Sbarcatoio a Lampedusa, come quello con gambero rosso, stracciatella, rucola lampedusana, crema di mais e zenzero.
CANCRO. Dici Cancro e sei subito proiettato nella dimensione più pura e autentica della cucina casalinga. Alla faccia dei nuovi Masterchef, al Cancro piace che la cucina sia quella tramandata da mamme e nonne, in cui anche il più grande degli chef è invitato ad attenersi rispettoso alle ricette della tradizione. Dominato com’è dalla Luna, infatti, il Cancro considera il nutrimento un gesto d’amore e l’amore non ha bisogno di complicazioni inutili. Amante del comfort food e dei formaggi, è famoso per essere il segno più goloso dello Zodiaco, ama preparare e offrire ottimi dolci, con una particolare passione per quelli a base di latte.
Il suo piatto perfetto? Il tradizionale risotto alla milanese con ossobuco del ristorante Antica Osteria di Ronchettino, a Milano, che usa il Carnaroli Autentico Riserva San Massimo.
LEONE. Il Leone è una mente semplice. Dategli una tavola ben imbandita, ditegli che è tutto molto costoso ed esclusivo e si mangerà qualsiasi cosa! O almeno, questo è quello che si dice lui, ma non è esattamente così. Al Leone piace che il Sole, pianeta che lo rappresenta, sia anche nel piatto, dunque non sopporta i cibi dai colori spenti, i piatti tristi e poco guarniti, il cibo dall’aspetto poco curato, il piattino essenziale, l’insalatina semplice. Ama i colori, la varietà e i gusti che dominano l’estate, sua stagione del cuore. Perfetta la pizza, ma non la solita margherita: meglio metterci qualche ingrediente in più, anche solo per soddisfare il bisogno leonino di ricchezza. Vanno bene anche le verdure, ma che siano in colori accesi, come le carote, i peperoni, i pomodori. Ama i dolci classici, dall’aspetto goloso, preferisce le torte alle monoporzioni.
Il suo piatto perfetto? Pizza Antica Napoletana Verace, con impasto al finocchietto selvatico e con pomodori San Marzano, alici del mar Cantabrico, parmigiano in cottura, olio al basilico e origano di montagna, della Pizzeria Montegrigna, a Legnano (Milano).
VERGINE. “Fa che il cibo sia la tua medicina e la tua medicina il cibo”. Vero per tutti, tanto più vero per la Vergine, che più di ogni altro segno sa che siamo quello che mangiamo e non ha nessuna intenzione di rovinarsi la vita e la salute per amor di abbuffata. Ecco perché mangia di tutto, ma nella giusta misura e purché sia fresco, di stagione e in porzioni non eccessive. Preferisce i piatti semplici e senza pretese, i condimenti delicati e gli abbinamenti curati: meglio un piatto unico con una proteina, come un taglio di carne pregiato, tante verdure, pochi grassi, che un pasto completo con primo, secondo e dolce. Non esagera mai, ma sa apprezzare un ristorante gourmet e ama i dolci semplici, meglio se al cucchiaio.
Il suo piatto perfetto? Il frisa-misù, ovvero il tiramisù con frisa pugliese, della Piccola Osteria a Campi Salentina (Lecce).
BILANCIA. All’esteta dello Zodiaco il cibo piace molto, purché sia tanto bello da guardare quanto da mangiare. E non pensate nemmeno di poter improvvisare una tavola poco curata, con posate spaiate e i piatti di carta: potrebbe non rivolgervi più la parola! Una vera Bilancia si accoglie con una tavola apparecchiata secondo galateo, non pretenziosa, ma elegante, meglio se con un tocco personale e originale. Per conquistarla non esagerate con le porzioni, scegliete un menu coerente e curato, magari a base di pesce e verdure, ma con piccole porzioni e non dimenticate un buon antipasto, servito con delle bollicine alla giusta temperatura. Concludete con un dessert a base frutta o con golose monoporzioni.
Il suo piatto perfetto? Bis di antipasti del Filo Restaurant a Lezzeno (Como): capasanta in carpaccio e burro nocciola e gambero rosso crudo con cicorie e animelle.
SCORPIONE. Dominato da Marte e Plutone, lo Scorpione non mangia: affonda i denti senza paura ed esplora i sapori, anche i più audaci, come se fosse una sfida… a volte anche al proprio apparato digerente! Ama la carne, succulenta e al sangue, ma non disdegna il pesce. In ogni caso, non teme i sapori forti e se abbondate con pepe o peperoncino non si tira indietro. Può essere il tipo giusto con il quale sperimentare inediti mix di cucine esotiche o qualche ricetta poco ortodossa o con ingredienti insoliti, perché non si spaventa e ama sperimentare.
Il suo piatto perfetto? I falafel di fave con le salse babaganush, hummus, tabulet, harissa e crema di formaggio di pecora piccante di Mido Ristorante Arabo, a Milano.
SAGITTARIO. Il giro del mondo in 80 cibi. Per il Sagittario mangiare è viaggiare, il cibo è cultura e un viaggio può anche iniziare e finire a tavola, purché gli ingredienti siano quelli giusti. Sushi, cucina Thai, fusion e qualsiasi novità che viene da lontano sono per lui un richiamo irresistibile e prima di presentarsi al vostro tavolo vorrà informarsi e saperne di più, per poi deliziarvi con infinite curiosità sui vari cibi e sulle culture che rappresentano. Da evitare: i piattini tristi e poco curati e le insalate scondite, anche se, come il Toro, potrebbe essere costretto ad accontentarsi poiché potrebbe avere la tendenza a ingrassare.
Il suo piatto perfetto? Noodles in stile thai pomodoro, gamberi, menta, verdure, tofu fritto e arachidi, del ristorante singaporiano Pasta B, a Milano.
CAPRICORNO. Il segno più morigerato dello Zodiaco non ha, di solito, un particolare interesse per il cibo, non segue le mode, non ama le perdite di tempo. Ecco perché non sarà il primo a seguirvi in un ristorante di tendenza, se prima non lo avrete rassicurato che le portate sono di altissimo livello, non troppo raffinate e con un ottimo rapporto qualità-prezzo. Un commensale che bada alla sostanza, insomma, che non ama abbuffarsi, proprio come la Vergine, ma che con l’altro segno di Terra, il Toro, ha in comune l’amore per la qualità e la valorizzazione degli ingredienti.
Il suo piatto perfetto? La cotoletta di vitello alla milanese (alta e cottura rosata, servita con o senza osso) della Trattoria del Nuovo Macello, a Milano.
AQUARIO. Un vero sperimentatore e un grandissimo appassionato di nuove scoperte come l’Aquario considera la cucina un laboratorio in cui scoprire nuovi abbinamenti e viaggiare prima di tutto con la fantasia. Date all’Aquario una ricetta tradizionale e preparatevi ad assaporare un piatto che con quella ricetta non avrà più niente a che vedere, ma che vi stupirà per l’originalità sia del sapore, sia dell’aspetto. Volete stupirlo? Portatelo a provare piatti innovativi o ad assaporare cucine particolari, come ad esempio quella molecolare.
Il suo piatto perfetto? Cipolla caramellata con parmigiano caldo e freddo, del D’O di Davide Oldani, Cornaredo (MI)
PESCI. Una mia amica, bravissima astrologa, mi stupì anni fa quando, parlando di questo argomento, mi disse: “Cosa piace ai Pesci? Semplice… il pesce!” E in effetti è proprio così, agli esponenti del segno, dominati da Nettuno, ciò che viene dal mare piace molto e diventa la base perfetta per una cucina sana, ma non per questo poco fantasiosa o poco elaborata. Ai Pesci piace inventare e stupire, hanno estro creatività e fantasia, dunque nelle loro mani anche il semplice pesce azzurro o i delicati frutti di mare possono diventare un trionfo di inedite bontà.
Il lor piatto perfetto? Il carpaccio di ricciola con nocciole fresche, olio e limone della Costiera, di Carretta, il Ristorante, a Milano.
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