Slitta ancora la riapertura di bar e ristoranti. Nuovo Decreto, vecchie restrizioni. Il testo approvato oggi dal Consiglio dei Ministri ha di fatto prolungato fino alla fine di aprile le misure già in vigore fino a Pasqua. Principale novità, tutt’altro che irrilevante, è la riapertura su tutto il territorio nazionale dei nidi, delle scuole dell’infanzia, di quelle primarie e del primo anno delle secondarie di primo grado.
Le altre classi restano in didattica a distanza nelle zone rosse. In zona arancione, invece, è previsto il ritorno a scuola integrale anche per le classi seconde e terze delle scuole secondarie di primo grado. Per le secondarie di secondo grado è prevista un’organizzazione flessibile che consenta la presenza in aula di almeno il 50% degli studenti.
Altra novità riguarda bar e ristoranti. Anche se dal 7 al 30 aprile tutta l’Italia sarà in zona arancione o rossa, se un territorio avrà dati da zona gialla il Governo valuterà un eventuale allentamento delle misure. Nel caso questo venisse approvato, bar e ristoranti potranno riaprire a pranzo con servizio al banco o al tavolo.
Una piccola novità, che difficilmente basterà per placare le proteste dei ristoratori sempre più in difficoltà per le chiusure prolungate.